Gli effetti del cambiamento climatico sono ormai evidenti, con temperature globali medie in considerevole aumento ed una frequenza di eventi atmosferici – oggi considerati estremi, violenti ed improvvisi – in crescita. Questa sarà la nuova normalità: proprio per questo motivo è bene pensare di costruire ed adeguare anche case ed edifici al cambiamento, per proteggerli non solo dai terremoti ma anche da temporali forti, umidità e caldo eccessivo.
I danni provocati dai recenti avvenimenti riguardano in modo evidente le grandinate e le forti raffiche di vento, responsabili del deterioramento dell’involucro delle strutture che è generalmente il punto più esposto degli edifici. Diverse sono le immagini circolate negli ultimi giorni di interi muri crollati o bucati da questi fenomeni. Ma come possiamo adattarci al clima che muta?
Innanzitutto, una struttura a pareti in cemento armato ha una resistenza maggiore rispetto ad un edificio in muratura in quanto la struttura è omogenea, priva di muri di tamponamento che rappresentano l’elemento debole delle facciate, soprattutto se le trombe d’aria (o medicanes, per usare il termine che definisce le nuove trombe d’aria che affliggono l’area del Mediterraneo a causa del surriscaldamento del mare) sollevano oggetti di peso elevato scaraventandoli a distanza. Per questo, una delle migliori soluzioni presenti ad oggi sul mercato è quella di costruire edifici in cui la struttura portante è costituita da muri in cemento armato estremamente resistenti, che sostengono il peso dell’edificio, non si danneggiano nel caso di sisma e distribuiscono uniformemente il carico sulle fondamenta. Tali strutture sono realizzate ad esempio grazie alla tecnologia Climablock.
Attraverso questo sistema all’avanguardia, si riesce ad ottenere un muro dall’elevata resistenza meccanica unita alla capacità di isolamento termico dell’EPS Twinpor. Questo secondo aspetto contribuisce in aggiunta a mantenere il comfort all’interno degli involucri senza dover ricorrere necessariamente a picchi di consumo energetico dato dalle temperature sempre più alte.
È bene imparare ad usare materiali che consentano una sempre maggiore tenuta rispetto al caldo esterno: usare materiali da costruzione che consentano un corretto isolamento termico, risparmio energetico e benessere ambientale.
Il Sistema Pontarolo consente di realizzare case ed edifici in classe A dotate della massima efficienza energetica, solidi e con temperatura interna costante che si traduce in risparmio energetico (e quindi economico).